finalità
spazio e ambiente
mete e campi di esperienza
progetto ponte
finalità
spazio e ambiente
mete e campi di esperienza
progetto ponte
finalità
spazio e ambiente
mete e campi di esperienza
progetto ponte
Una scuola che sogna di accompagnare ogni bambina e ogni bambino verso le finalità educative indicate nel documento nazionale in sintonia con le mamme e con i papà.
Imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell'affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato; imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile.
Sviluppare la capacità di interpretare e governare il proprio corpo; avere fiducia in se' provando piacere nel fare da soli e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni, assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
Imparare a riflettere sull'esperienza attraverso l'esplorazione, l'osservazione e l'esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi.
Scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise; riconoscere i diritti e i doveri per porre le fondamenta di un ambito democratico, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.
La sua fortunata posizione, permette ai bambini di avvicinarsi alla natura e scoprirla nelle stagioni passeggiando senza pericoli nei boschi e nei campi limitrofi. Il centro storico ricco di culture e tradizioni locali è facilmente raggiungibile a piedi e dà la possibilità ai bambini di conoscere le risorse del Paese.
Nella nostra scuola dell’Infanzia abbiamo posto grande impegno nell’organizzare gli ambienti che accolgono i bambini, pensandoli come luoghi di vita e di esperienza, curandoli perché fossero sempre belli e accoglienti.
Sezione azzurra
Sezione gialla
Sezione verde
Salone attività motorie
Bagni
Giardino
Il suo scopo è quello di accogliere i bambini dai 3 ai 6 anni perseguendo finalità di educazione, di sviluppo integrale della personalità in collaborazione con la famiglia. Le insegnanti accolgono le proposte dei bambini valorizzando la curiosità, l'esplorazione e creano occasioni di apprendimento attraverso l'esperienza diretta e il gioco.
Per ogni campo di esperienza il documento nazionale (Indicazioni per il Curricolo 2012) ha predisposto “Traguardi per lo Sviluppo della Competenza”. I traguardi suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare occasioni e possibilità di esperienze volte a favorire lo sviluppo della competenza, che a questa età è inteso in modo globale e unitario.
Le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica, per coloro che se ne avvalgono, offrono occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, valorizzano la dimensione religiosa, promuovono la riflessione sul loro patrimonio di
esperienze e contribuiscono a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori. Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all’IRC sono distribuiti nei vari campi di esperienza.
Il campo delle grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
I bambini formulano le grandi domande esistenziali sul mondo e cominciano a riflettere sul senso e sul valore morale delle loro azioni, prendono coscienza della propria identità, scoprono le diversità e apprendono le prime regole necessarie alla vita sociale.
Il campo dell'identità, autonomia, salute
I bambini prendono coscienza e acquisiscono il senso del proprio se' fisico, il controllo del corpo, delle sue funzioni, della sua immagine, delle possibilità sensoriali ed espressive e di relazione e imparano ad averne cura attraverso l' educazione alla salute.
Il campo della gestualità, arte, musica, multimedialità
I bambini sono portati ad esprimere con immaginazione e creatività le loro emozioni e i loro pensieri. I bambini possono esprimersi in linguaggi differenti: con la voce, il gesto , la drammatizzazione, i suoni , la musica, la manipolazione e la trasformazione dei materiali più diversi, le esperienze grafico- pittoriche , i mass-media, ecc.
Il campo della comunicazione, lingua, cultura
I bambini apprendono a comunicare verbalmente, a descrivere le proprie esperienze e il mondo, a conversare e dialogare, a riflettere sulla lingua e si avvicinano alla lingua scritta. Attraverso la conoscenza e la consapevolezza della lingua materna e di altre lingue ,consolidano l' identità personale e culturale e si aprono verso altre culture.
Il campo dell'ordine, misura, spazio, tempo, natura
I bambini esplorano la realtà, imparano ad organizzare le proprie esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare , il comparare il contare , l' ordinare, l' orientarsi e il rappresentare con disegni e con parole. Attraverso le attività proposte, le organizzazioni dei fenomeni naturali e degli organismi viventi, le conversazioni, le attività ludiche, costruttive o progettuali, il bambino comincia a capire l' importanza di guardare sempre meglio i fatti del mondo, confrontando le proprie idee con le idee proposte dagli adulti e dagli altri bambini.
Il gioco contraddistingue tutta la vita del bambino ed è la fonte primaria del suo sviluppo psico-fisico, in tutte le sue potenzialità e dimensioni. L’attività ludica promuove le funzioni umane e sociali del bambino, libera e tonifica le sue energie, consente la conoscenza del mondo e di sé. La Scuola Materna deve mettere a disposizione svariati strumenti di gioco che consentano al bambino un ampia gamma di attività individuali e di gruppo, atte a sviluppare tutte le sue funzioni.
La Scuola attua un progetto di continuità trasversale che coinvolge le diverse fasce d’età per favorire un passaggio motivato e sereno da un servizio all’altro:
Tutto lo staff della Scuola dell' infanzia ha come principale e grande risorsa il bambino in tutto il suo essere, attorno al quale interagiscono più persone:
Si occupa della formazione delle insegnanti e delle educatrici, redige con loro la programmazione annuale e incontra i genitori.
Svolge la funzione di coordinamento e di diffusione delle decisioni prese in equipe.
Sono le principali responsabili dei bambini e delle sezioni, sono collegialmente impegnate nella programmazione EDUCATIVO – DIDATTICA in stretta collaborazione con le famiglie.
Ha le competenze affinché vengano garantite tutte le norme di sicurezza previste da HACCP, primo soccorso, sicurezza del personale e degli ambienti.
Personale ausiliario quali cuoche o inservienti, cui affidare compiti operativi per un ambiente funzionale.
Si riunisce mensilmente e partecipa trimestralmente a Collegi Docenti di zona con le Scuole dell' infanzia Paritarie del territorio per confronti e aggiornamenti.